Molar and Incisor Hypomineralization

SSD: MED/29 – Chirurgia Maxillo Facciale

Descrizione

Con l’acronimo MIH (Molar and Incisor Hypomineralization) si vuole intendere un’ipomineralizzazione, di origine sistemica, che coinvolge da uno a quattro primi molari permanenti, con frequente interessamento degli incisivi. Le indagini epidemiologiche, valutate in letteratura, non presentano un quadro preciso della distribuzione di tale affezione, riflesso della mancata standardizzazione degli indici e dei criteri di studio. Tuttavia, l’esperienza quotidiana, vissuta nei reparti coinvolti nello studio in questione, oltre che la numerosità del nostro campione, a fronte dell’avvio relativamente recente dello studio, ci rende consapevoli che si tratta di una condizione clinica abbastanza frequente e probabilmente altrettanto sotto-diagnosticata. Gli elementi affetti, se non trattati, tenderanno a peggiorare nel tempo e, a seconda della gravità, raggiungeranno la completa distruzione degli stessi. Inoltre i denti con la MIH risultano essere molto sensibili e difficilmente anestetizzabili, postumi di una polpa cronicamente insultata. I bambini, come conseguenza della sintomatologia e di precedenti tentativi di trattamento senza un’adeguata analgesia, mostreranno sempre meno compliance con l’atto odontoiatrico, eviteranno di spazzolare i denti e di utilizzarli nella masticazione, creando dei circoli viziosi che agevoleranno l’instaurarsi di fenomeni cariosi e, di fatto, favoriranno l’aggravamento del quadro clinico. Il presente studio si pone come obiettivi la valutazione dei fattori eziologici della MIH, oltre che l’ambizione di analizzarne la prevalenza dal Sud al Nord Italia, offrendo un quadro completo circa la distribuzione di tale affezione nella nostra Nazione. Al fine di ciò, presso il Reparto di Pedodonzia del corso di laurea CLOPD di Genova, abbiamo redatto una cartella formulata appositamente per indagare la MIH. Sono quindi stati creati degli indici MIH che sviluppano rispettivamente la diagnosi (MIH1), la classificazione (MIH2) e la Prognosi (MIH3). Standardizzando gli indici e i criteri di studio abbiamo superato il limite denunciato dalla letteratura, coniando un nuovo linguaggio, semplice e schematico, ma soprattutto comune a tutti i gruppi di ricerca, che sintetizza attraverso tre codici l’elemento affetto, il tipo di difetto e il possibile andamento clinico.

Ultimo aggiornamento 13 Giugno 2022