Verso la medicina personalizzata nelle patologie neoplastiche e preneoplastiche HPVrelate. Studio traslazionale di tipizzazione molecolare multiparametrica

SSD: MED/08 – Anatomia patologica
Responsabile della ricerca: Ezio Fulcheri
Finanziamento: FRA 2019

Descrizione

L’HPV rappresenta una delle infezioni sessualmente trasmesse più comuni
in tutto il mondo ed è associata ad un ampio spetto di neoplasie sia benigne
che maligne.
Si ritiene che circa il 5,2% di tutti i tipi di cancro siano imputabili
all’infezione da HPV; essa è tata associata al 90-93% dei carcinomi anali, al
12-63% dei carcinomi oro-faringei, al 36-40% dei carcinomi del pene, al 40-
51% dei carcinomi della vulva ed a più del 99% dei carcinomi della cervice
uterina. Il carcinoma della cervice uterina rappresenta il paradigma della
cancerogenesi HPV-relata e per incidenza risulta la più studiata. Si ritiene
che gli altri siti vadano incontro ad eventi patogenetici simili che tuttavia
rimangono da essere approfonditi.
I papillomavirus sono piccoli virus a DNA privi di pericapside che per
completare il loro ciclo vitale devono infettare i tessuti epiteliali cutanei e
delle mucose. Sono stati identificati circa 100 sottotipi con differenti
varianti e con differente potenziale oncogeno. I diversi genotipi sono stati
classificati come ad alto rischio, a probabile alto rischio e a basso rischio. Lo
stesso paziente può essere co-infettato contemporaneamente da diversi
genotipi di HPV. La co-infezione contribuisce alla durata ed alla persistenza
dell’infezione, aumenta il rischio di carcinoma ed ne accelera il la storia
naturale mentre la carica virale mostra una relazione significativa con il
grado della displasia.
Scopo del lavoro è Implementazione nella diagnostica routinaria nelle
lesioni displastiche HPV-relate di cervice, vulva ano, pene ed orofaringe di
una pannello di marcatori molecolari comprendente genotipizzazione,
carica virale, colorazioni immunoistochimiche per p16, ki67, L1 e p53, ISH
per HPV e status di ipermetilazione dei promotori di FAM19A4 e di mir124-
2, la stratificazione del rischio di recidiva e progressione in base alle
caratteristiche virali ed integrazione con conseguente organizzazione di
protocolli personalizzati e di follow-up e terapia. 
 

Ultimo aggiornamento 28 Aprile 2022