Indagine sulla trasmissione materno-fetale dell’infezione da COVID19: studio prospettico istomorfologico mirato alla valutazione delle placente di neonati con madri positive

SSD: MED/08 – Anatomia Patologica
Responsabile della ricerca: Ezio Fulcheri

Descrizione


Disegno dello studio/ progetto:

  1. identificare le alterazioni placentari che possano sostenere una trasmissione verticale dell’infezione da Covid-19 tra madre e feto;
  2. evidenziare eventuali cause di parto pretermine correlabili ad infezioni o comorbidità della madre;
  3. identificare eventuali comorbidità favorenti o conseguenti all’infezione.

Regione e Comune della popolazione di studio/struttura sanitaria coinvolta: le direttive regionali per far fronte all’emergenza costituita dall’epidemia di Covid-19, per quanto riguarda l’area materno-infantile, la regione Liguria ha predisposto un piano che prevede l’accorpamento di più punti nascita. Per quanto riguarda l’area vasta metropolitana di Genova, a fronte dell’epidemia da COVID-19 è stato accorpato al Policlinico San Martino l’Ospedale Evangelico Internazionale – Presidio di Voltri ed all’Istituto Giannina Gaslini l’Ospedale Duchessa di Galliera mentre è stato lasciato in gestione autonoma l’Ospedale Villa Scassi di Sampierdarena.
Nell’Area vasta metropolitana, al fine di lasciare due punti nascita “Covid-19 free” tutte le gestanti positive (sintomatiche e non per Covid -19) sono dirottate al Policlinico San Martino ove è operativo il Centro di Malattie Infettive e Tropicali COVID-19.


Periodo dello studio:

  • inizio dello studio: 01-03-2020
  • fine dello studio prevista: 28-02-2021

Popolazione di studio:
Lo studio si sviluppa in due fasi parallele:

  • presso l’Anatomia Patologica del Policlinico San Martino che raccoglie i dati dei parti di gestanti positive al COVID-19
  • presso l’Istituto Giannina Gaslini ove potranno confluire tutti i casi provenienti dai Presidi di Imperia, San Remo, Santa Corona, San Paolo (Savona), Lavagna e La Spezia.

Obiettivo dello studio:
l’esame istopatologico della placenta è centrale tra l’anamnesi patologica della madre - decorso della gravidanza ed il momento nascita con la successiva gestione del neonato ed ha alcuni obiettivi specifici:

  1. identificare eventuali lesioni placentari correlate con l’infezione da SARS-CoV2
  2. identificare eventuali condizioni patologiche che possano aver determinato la frattura della barriera materno-fetale (emorragie intervillose in primis);
  3. evidenziare un eventuale e correlato stato infiammatorio delle membrane, del funicolo o del disco coriale;
  4. determinare la causa di un eventuale parto pretermine.


Risultati attesi
Il progetto generale si pone due obiettivi strategici:

  1. fornire dati sulla patologia placentare relativamente ad un tema nuovo ed in fase di sviluppo;
  2. fornire diagnosi omogenee su tutto il territorio regionale così da poter essere utilizzati a fini statistici ed epidemiologici relativi al follow-up fetale.
Ultimo aggiornamento 28 Aprile 2022